Olimpiadi Letterarie

I Simpatici

10 - Eudes - Horror - Simpatia

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  1. Eudes
     
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    @Aima: facciamo così: proverò a riproporlo sul wd, e proverò a rendere più chiara quella parte.

    @Mya: se per "horror" intendi qualcosa che debba necessariamente inquietare ammetto che da questo punto di vista non ci ho minimamente provato.

    Perché per portare all'inquietudine, per quel che ho notato leggendo King, bisogna immergere il lettore in atmosfere molto realistiche in cui poco per volta, arriva qualcosa di insolito. Prima pochi accenni quasi trascurabili, che via via si trasformano in qualcosa di nascosto ma pericoloso, fino alla rivelazione finale.

    Serviva troppo spazio per qualcosa di simile, e in uno spazio di 7200 caratteri, inserì umoristici avrebbero comunque annacquato il tutto.

    Potevo comunque ricorrere a un umorismo macabro, ma a parte che anche là, per renderlo riuscito ci vogliono descrizioni efficaci - che io non so fare - mi sembrava qualcosa di più adatto alla Black comedy.

    Quindi l'unica strada che mi è sembrata possibile, almeno per le mie limitate capacità è stato ricorrere ai topoi del genere (la nebbia come ostacolo insormontabile, l'hotel solitario con inquilini strani, poteri sovrannaturali e un finale tipico degli horror, del tipo "ti sei salvato da uno, ma certi mostri sono già tra noi e agiscono indisturbati".

    Anche il gatto con poteri salvifici è presente in vari film e letteratura horror (come anche il contrario, in cui è l'animale preferito delle streghe).

    In realtà avrei anche voluto far fare una brutta fine al gatto, tanto per inserire un po' di splatter. Ma i gatti hanno davvero 7 vite: si è salvato per mancanza di spazio.
    Anche il finale sarebbe stato un po' diverso, se avessi trovato il modo di inserirlo come avrei voluto.

    Quindi dicevo: mi sono limitato a sfruttare gli elementi dell'horror, non per inquietare ma solo per scrivere la mia storia, tenendo in considerazione sia la parola assegnata che l'ironia (so che sto racconto è una stronzatina che non fa certo scompisciare dal ridere, ma che il minimo sindacale di ironia richiesto ci sia comunque).

    Se ne è venuto fuori una sorta di comic horror come lo ha definito qualcuno, mi sembra di aver comunque fatto la mia parte. Se non è neanche quello, allora sì, hai ragione tu.
     
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15 replies since 29/9/2017, 22:50   151 views
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