Olimpiadi Letterarie

Ossessione

Il contacaratteri dà 4034 esatti

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  1. Achillu
     
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    Il radar illuminò l’obiettivo e il capitano ordinò l’arrembaggio. L’astronave Mohegan partorì tre lance che, rapide, raggiunsero il cargo interplanetario, pronte per arpionarlo.
    La reazione giunse inaspettata: il mercantile virò su sé stesso e, con la prua, urtò la lancia ammiraglia, spaccandola in due. L’improvvisa depressurizzazione sparpagliò l’equipaggio nel vuoto cosmico. Tutti vennero recuperati. Per ultimo il capitano Jehoram, che era stato scagliato proprio nella direzione in cui si allontanava il cargo; l’ultima cosa che vide prima di svenire fu lo scafo bianco della gigantesca astronave, mentre scompariva nel buio.
    «Maledetti! Giuro su Satana che vi manderò all’inferno!»
    La Mohegan si lanciò all’inseguimento.
    «Signore, ormai sono allarmati; lasciamoli andare. Lo spazio è pieno di mercantili da arrembare.»
    «Taci, Hussey! Nessuno è mai sfuggito ai miei assalti, da quando comando la Mohegan. Nessuno ha mai osato attaccare l’ammiraglia. Piangeranno lacrime di sangue, pagheranno caro l’affronto!»
    «Yazdyar ha sognato carri funebri l’altra notte. Non è un oscuro presagio, signore?»
    «Presagio? Fesserie! Può un sogno uccidere nella vita reale? Se hai visto qualcuno morire per le visioni di un arpioniere, non cercare il colpevole tra gli Dei; cercalo tra gli uomini, chissà? Magari è stato proprio lui a uccidere.»
    «Eccolo! Eccolo!» Il grido del radarista echeggiò nella sala comando.
    «Hussey! Annientiamo il mostro,» ordinò il capitano Jehoram. «Manovra di accerchiamento!»
    «Signorsì!»
    Cinque lance uscirono dalla pancia della Mohegan, in formazione a piramide. Il cargo proseguì la navigazione, come se nulla fosse, e gli arpionieri spararono le fiocine; lo scafo fu avvolto in una rete gravitazionale, invisibile ma robusta.
    La grande astronave bianca invertì la rotta.
    La deformazione della rete causò un vortice energetico in cui furono spinte le prime due lance; si avvitarono su sé stesse e sparirono, schiacciate dall’accelerazione che, quasi istantaneamente, le aveva portate alla velocità della luce.
    Altre due lance rimasero impigliate nelle maglie gravitazionali; furono trascinate contro lo scafo del mercantile dove si schiantarono.
    Il cargo puntava la quinta lancia, quella del capitano Jehoram.
    «Ritirata?» chiese il timoniere.
    «Laser!» fu il comando.
    Jehoram in persona inquadrò l’obiettivo e attese che fosse alla distanza giusta. Sparò. Colpì. Ma l’inerzia dell’astronave interplanetaria era tale che non ci fu un cambiamento sensibile della rotta. Impattò con la lancia e corse via, sparendo alla vista.
    Dalla Mohegan giunsero i soccorsi che riportarono a bordo i superstiti.
    «Hussey! Sei vivo?»
    «Signorsì.»
    «Conta delle perdite?»
    «Tre equipaggi e tutte e cinque le lance, signore. Dobbiamo trovare un approdo.»
    «Decido io cosa dobbiamo fare, Hussey! Ciurma,» urlò. «Quei bastardi hanno rubato il sangue dei nostri compagni.»
    Gli uomini assentirono rumorosamente.
    «Ce lo riprenderemo con gli interessi!»
    Urla di rabbia, inneggianti alla distruzione del grande mercantile bianco, invasero la Mohegan.
    L’astronave pirata incrociò ventiquattr’ore per lo spazio profondo.
    «Eccolo! Eccolo!» Il grido del radarista echeggiò nella sala comando.
    «Signore: è davvero sicuro di fare la cosa giusta? Siamo ancora in tempo per…»
    «Hussey: guarda laggiù, prima di continuare!»
    Il primo ufficiale zumò sulla superficie del cargo. Il cadavere di Yazdyar era rimasto impigliato allo scafo; la posizione del corpo era incredibilmente vivida, sembrava chiamare gli uomini all’attacco.
    «Andiamo all’arrembaggio, signore!»
    Le tre lance rimaste uscirono, ma la determinazione degli equipaggi era altissima.
    Il cargo virò, ma questa volta puntò la Mohegan.
    Sulla quale non era rimasto più nessuno che la potesse governare.
    Jehoram capì che era giunta la fine. Il mercantile speronò l’astronave pirata. L’energia che l’alimentava si spense, causando l’implosione di tutte le imbarcazioni.
    Solo io riuscii a salvarmi, infilandomi in una capsula d’emergenza. Fui sparato nello spazio cosmico e fui soccorso da un’altra astronave pirata.
    Il mio nome è Ismaele.
     
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    complicatrice

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  3. Ulisse67
     
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    Anche se il genere non è tra i miei preferiti, la tua bravura narrativa mi ha tenuta incollata fino all'ultimo fotogramma. Bravo!
     
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  4. MyaMcKenzie
     
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    Ottima prova.
    Non è il mio genere e non sono riuscita a visualizzare bene la scena, ma è scritta molto bene e c'è pathos.
    Bravissimo
     
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    Non è per niente il mio genere ma non posso che lodare la tua bravura. Ben scritto, dialoghi credibili. Stile ottimo come sempre. Bravo!
     
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  6. stefia
     
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    Ciao.
    A me il genere piace e l'ho riletta due volte. La seconda volta l'ho apprezzata molto di più.
    Io, che non ricordo il nome di nessuno, ho capito a chi ti stavi rifacendo, quando hai parlato di cargo "bianco" :)
    e immagino, quindi, che i dialoghi "strani" dell'equipaggio della nave pirata siano dovuti alla volontà di rimandare il lettore alla storia originale.
    Mi ha incuriosito il punto in cui scrivi:
    "Jehoram in persona inquadrò l’obiettivo e attese che fosse alla distanza giusta. Sparò. Colpì. Ma l’inerzia dell’astronave interplanetaria era tale che non ci fu un cambiamento sensibile della rotta. Impattò con la lancia e corse via, sparendo alla vista"
    Quindi il capitano pensava di colpire la nave bianca col laser solo per "spingerla via?" Il laser era settato su "stordire" come in Star Trek ;)
    Credo che una lancia che impatta con un'astronave non lasci poi molto dietro di sé... ma a parte questi appunti, che sono più che altro un voler cercare il pelo nell'uovo, il racconto mi è piaciuto.
    Mi è piaciuta la tua fantasia nel riproporre, in chiave futuristica un classico del passato.
    Ottima prova.
     
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  7. *SHORY*
     
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    Questo è un omaggio a Merville o sbaglio?
    Decisamente un'idea interessante quella di trasformare un classico del passato in un racconto di FS. :)
    Si tratta di un genere che non mi piace e che quindi mi lascia un po' fredda ma il racconto è decisamente scritto molto bene.
     
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  8. liliana tuozzo
     
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    Un genere che non mi prende molto, quello che invece prende è il tuo stile, la precisione dei dialoghi e le storie che sei capace di costruire con bravura. Ottimissima prova.
     
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    Vessatore di pterodattili

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    L'idea è superlativa. Crea un effetto "bizzarria" tutto particolare.
    La narrazione invece è un po' troppo scandita, un po' meccanica, senza verve, ma temo che i pochi caratteri a disposizione abbiano influito sulla resa.

    Son arrivato a metà prima di intuire che c'era una easter-egg di letteratura.

    Pollice su.
     
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  10. Antonio Borghesi
     
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    E bravo Achille. Credo che hai fatto navigare un romanzo storico nelle acque turbinose della fantascienza. Molto bene ma sappi che è maledettamente difficile recuperare equipaggi dispersi nello spazio e trovarli ancora vivi, a meno che già non indossassero scafandri spaziali anche sulla scialuppa ammiraglia. Ciao
     
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  11. Mioalterego
     
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    Il fantasy non è il mio genere di lettura, devo dire che è ben scritto e ricorda molto la caccia a Moby Dyck. Una osservazione: anziché scrivere "assentirono rumorosamente" avrei scelto la parola "gridarono" è più semplice ed efficace. Null'altro da eccepire per un racconto che ha un bello sviluppo narrativo.
     
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  12. luis22
     
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    Buon racconto, anche se non è un genere che mi appassiona. Scorrevole e ben impostato. Bravo. :)
     
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  13. triss
     
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    Bravo Achillu. Peccato per questo giro così breve.
     
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  14. Joyopi
     
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    Condivido il commento medio: idea interessante nel voler omaggiare un classico con una trasposizione futurista, purtroppo non l'ho gustato appieno perché lo sci-fi interstellare non è nelle mie preferenze. :)
     
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  15. Angy C.
     
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    Un plauso per la tua scrittura. La storia non sono riuscita a capirla, non è il mio genere, ma ho letto fino alla fine e mi hai convinta :rolleyes:
     
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22 replies since 8/9/2017, 02:43   280 views
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