Olimpiadi Letterarie

Storia di una bambola

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. SuperRiccardo
     
    .

    User deleted


    Il motoscafo navigava veloce. Sofia si godeva il vento nei capelli mentre guardava orgogliosa suo papà che timonava. L’amata bambola era dimenticata su un cuscino dietro di lei.

    Il motoscafo disse alla bambola: “Vedi che Sofia ama me più di te?”

    “Non è vero”, rispose la bambola.

    Il motoscafo, stizzito, fece un salto su un’onda e la bambola finì in mare.

    In mezzo ai flutti, la bambola fu presa dal panico. Incontrò una medusa. “Signora medusa”, le disse, “devo tornare su quella barca, mi aiuti, la prego”.

    “Ti vorrei aiutare”, rispose la medusa, “ma non ci vedo. Regalami la tua vista e magari riesco a fare qualcosa per te”. La bambola le diede la sua capacità di vedere e rimase cieca.

    “Vedo i colori e le luci, sono meravigliosi! Grazie bambola”. La medusa vide un tonno, lo fermò e gli disse: “Porta questa bambola alla sua barca, per piacere”.

    Il tonno le guardava incuriosito ma sembrava non capire. La medusa suggerì: “magari non ci sente”.

    La bambola allora donò al pesce il suo udito e rimase sorda. La medusa ripeté la richiesta e il tonno, grazie al regalo appena ricevuto, capì. Tutto contento, prese la bambola e la portò fin sotto la barca, ferma in rada.

    Il pesce adagiò la bambola su un’onda, non riusciva a portarla fin sopra al motoscafo.

    La bambola, sorda e ceca, si sentiva cullata dall’onda, ma era triste perché ancora era lontana dalla sua Sofia.

    Provò allora a dire: “Onda, ti prego, portami sul motoscafo”.

    L’onda continuava a farla dolcemente fluttuare.

    Fece un ultimo, disperato tentativo: “Onda, ti regalo la mia voce ma, ti scongiuro, aiutami”, disse, e le donò la sua capacità di parlare.

    L’onda urlò di gioia e, tra mille schizzi, la buttò sul motoscafo.

    La bambola sentì il calore del sole e la durezza del pavimento della barca, le era rimasto solo il tatto.

    Quando riconobbe le manine di Sofia che la sollevavano e le braccine della bimba che di nuovo la stringevano stretta stretta, il suo cuore di plastica si riempì di una gioia grande come il mare.
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    complicatrice

    Group
    Administrator
    Posts
    3,476
    Location
    aliena decisamente

    Status
    Anonymous
    1973 caratteri
    ok
     
    Top
    .
  3.  
    .
    Avatar

    Vessatore di pterodattili

    Group
    OL-Veterani
    Posts
    149
    Location
    Torino

    Status
    Offline
    Carino! Un bella fiaba anche se attendevo un qualche colpo di scena nel finale, oppure una morale, insomma qualcosa che però non è arrivato.
    Questo non sminuisce il lavoro, affatto, era la sensazione che avevo leggendo.
    Ottimo!
     
    Top
    .
  4. *SHORY*
     
    .

    User deleted


    Molto "Sirenetta" con un altro paio di penalizzazioni: ah, l'amore delle bambole! :)
     
    Top
    .
  5. Ulisse67
     
    .

    User deleted


    Bellissimo mi ha ricordato Ariel o le favole italiane del seicento. Bel lavoro
     
    Top
    .
  6. Achillu
     
    .

    User deleted


    Ciao SuperRiccardo.

    Forma: la bambola ceca... t'è proprio scappato. Trama e personaggi: complimenti non solo per la bambola, ma anche per i personaggi secondari. Tema preso. Stile: perfetto per una fiaba. Bravissimo.
     
    Top
    .
  7. stefia
     
    .

    User deleted


    Ma povera bambola... :)
    L'idea è molto originale, ma il finale non l'ho apprezzato in modo particolare: mi sermbra tirato via.
    Complimenti per l'inventiva con cui hai affrontato l'argomento.
     
    Top
    .
  8. MyaMcKenzie
     
    .

    User deleted


    Bella fiaba, narrazione coerente con questo genre, niente di aggiuntivo da segnalare.
    Questa cosa del regalare porzioni di sé in cambio di favori mi ricorda qualche altra favola, ma al momento non mi sovviene né titolo, né ambientazione. Mah, forse l'ho sognata ;)
    Complimenti.
     
    Top
    .
  9. Aima
     
    .

    User deleted


    Una bella fiaba, complimenti per l'originalità. Mi sarei aspettata un finale più amaro, tipo che la bambola donava tutti i suoi sensi e poi non capiva se la padrona l'aveva ritrovata o la bambina trovandola senza occhi e orecchie la ributtava in mare inorridita. Invece mi hai stupita con un finale dolcissimo.
    Buona prova.
     
    Top
    .
  10. liliana tuozzo
     
    .

    User deleted


    raccontare una fiaba in poche battute e un' impresa e tu ci sei riuscita alla grande. Bella fantasia e L' intreccio che hai costruito, il finale lieto c' è anche se la bambola ne esce malconcia. Bel racconto. B
     
    Top
    .
  11.  
    .
    Avatar

    Junior Member

    Group
    OL-Veterani
    Posts
    34

    Status
    Offline
    Wow mi è piaciuta molto questa fiaba.. mi ricorda qualcosa che ho già letto.
    Complimenti
     
    Top
    .
  12. Angy C.
     
    .

    User deleted


    Una bella fiaba che ci ricorda come l'amore sia più importante di ogni altra cosa. Scritta in pochi caratteri quindi ti dico bravo ( anche se ho una particolare avversione per le bambole) :)
     
    Top
    .
  13. Antonio Borghesi
     
    .

    User deleted


    Una fiaba molto bella. Al tonno che non capiva pensavo a una battuta ma... era la tua favola.
     
    Top
    .
  14. Mari.q
     
    .

    User deleted


    Bella favola scritta in maniera molto efficace. Dolcissima la tua bambola. Mi ricorda le fiabe russe o del Caucaso, non so il perché. Bravo
     
    Top
    .
  15. patti@
     
    .

    User deleted


    Ciao SuperRiccardo
    la tua storia è bella, delicata, di una semplicità disarmante.
    Mi ha emozionata e, per chi scrive, credo sia un grande successo arrivare al cuore di chi legge.
    Pertanto complimenti! superbravo!
     
    Top
    .
15 replies since 16/9/2017, 09:21   163 views
  Share  
.