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Questione di coscienza
L’hanno definito la nuova frontiera del controllo mentale, l’ultimo ritrovato in fatto di oppressione politico-sociale: balle da comunisti.
L’IR, Intruso Ragionevole, è una meraviglia tecnologica, un capolavoro di scienza. L’hanno inventato due Italiani, Guglielmo Cancelli e Stefano Mansioni. Mai sentiti? Strano, hanno in mano due aziende di computer da far invidia al mondo.
È una creazione voluta dallo Stato, embé? La menano da anni col problema delle nascite, che sono in calo perché la gente non si sposa, non fa figli, è sempre più individualista e la distanza tra i sessi è abissale.
Ci sono andati al governo con idee di questo tipo, dico il Partito Demografico: usare la tecnologia per compensare la sempre maggiore disaffezione tra l’uomo e la donna. Il premier, Teorenzi, è un fissato con queste cose.
Ero scettico, all’inizio. Pensavo: dai, un’altra porcheria per ammazzare lo spirito; dopo l’Io-Telefono 29 avevano finito le idee.
La sua funzione? Lo spot dice tutto: una-coscienza-VERA. Una voce interiore che ti aiuta a credere in te stesso.
Sai di essere pusillanime e codardo? Lo Stato ti incoraggia dall’interno!
Sai di essere un arrogante individualista? Lo Stato ti modera dall’interno!
Sai di essere scarso con le donne? Lo Stato ti istruisce dall’interno!
Io non son capace con le donne. Faccio parte di quella sempre più ampia categoria di inetti cronici che non ha la minima idea di come approcciarne una, anche se non capisco dove sbaglio.
“Ciao, scusa, ti andrebbe…?”, NO.
“Posso invitarti a…?”, NO.
“Hai mica l’ora?”, POLIZIA!
Dev’essere qualcosa a livello di feromoni, o così dicono su internet.
Per questo motivo ho cominciato a prendere in considerazione l’IR, il dubbio mi si è radicato.
Ci provo, non ci provo?
È che sbagli approccio, dice il mental-coach. Sii più diretto, come un camioncino della Celere sul comizio dei comunisti.
“Ma sai, io sono uno gentile, un po’ all’antica, penso che le donne abbiano una loro sensibilità da rispettare, e...”.
Sbagliato. Il tuo problema è che hai sempre i dilemmi. Ti serve una guida logica. Una coscienza. Fossi in te proverei il nuovo IR.
“Ma che è, ti danno la provvigione?”.
Fidati. È una bomba.
Il dilemma rode. Lo prendo, non lo prendo?
L’ho preso.
Mille euro, installazione gratis, dritto nel lobo parietale: non senti nulla, zero dolore.
L’IR non si accende: è sempre acceso. Lo interpelli quando vuoi, o lui interpella te.
Lo provo sul campo dopo un breve periodo di prova. Scelgo una serata non troppo fredda e il miglior abbigliamento del guardaroba.
Il mio bersaglio è una bellezza che avrà vent’anni, capelli neri e lisci, ben vestita: sta lì, sul marciapiedi, col telefono in mano, sullo sfondo una gigantografia a parete di Teorenzi con la scritta CHE REFERENDUM VUOI OGGI?
Forse attende qualcuno.
So che potrei avvicinarla, rivolgerle la parola con una scusa qualsiasi. Mi prende il solito dubbio, la paura di fare una figuraccia: lo faccio, non lo faccio?
- Fallo.
Sorrido: eccolo, l’IR, la voce interiore. È come avere uno spirito guida, la coscienza, con una voce che giurerei essere proprio quella di Teorenzi.
- Ma aspetta: ti serve un piano prima.
“Grande”.
- Ho elaborato questo: tu ora tiri fuori il telefono e fai finta di guardarlo. Sbuffi, ti osservi intorno, passeggi.
“Figo. Ma perché?”.
- Semplice: devi dare l’idea che anche tu stia aspettando qualcuno.
Sorrido. Sono carico come una molla. “E poi?”.
- Poi le vai incontro, la avvicini e le chiedi “Scusa, sei tu Giulia?”.
“Meraviglioso”. Pausa. “Perché proprio Giulia?”.
- Il database me lo dà come nome comune.
“Giusto. Olimpia non sarebbe credibile”. Il dilemma mi aggredisce comunque: Giulia o Olimpia?
- Infatti. E quando lei ti dirà di no, tu le rispondi: “Ecco, lo sapevo. Mi sa che sta Giulia non esiste, era tutto uno scherzo”. Da questa interazione nascerà un dialogo nel quale raccomanderai di non usare mai l’app CuoriCongiunti perché si incappa in scherzi del genere.
“Ma che app è? Mai sentita”.
- Infatti. È un’invenzione.
Sorrido.
L’IR è una bomba. Un genio. D’improvviso però sento un brivido, una domanda impellente. “Ma quale cretino chiamerebbe mai una app CuoriCongiunti? Non è meglio, che ne so, Sdraiamoci-Together?”.
- Non essere pirla.
Vah che gli hanno dato anche i regionalismi. Il dilemma però resta: CuoriCongiunti o Sdraiamoci-Together?
- Non è importante. Hai capito il piano? Fingi di aspettare qualcuno, ti avvicini, le chiedi se è Giulia, e poi attacchi a parlar male dell’app.
“Chiarissimo. Sei un diavolo, cazzo, io non ci avrei mai pensato”.
- I ringraziamenti dopo, quando sarete mano nella mano al cinema.
“Contaci”. Sto per partire, mi blocco. Freddo. Dubbio subitaneo. “E se si chiama VERAMENTE Giulia? Ci hai pensato? No che non ci hai pensato, politicante che non sei altro”.
- Fai una faccia stralunata e dici che in foto era del tutto diversa, quindi non l'avevi riconosciuta. E che dal vivo è MOLTO meglio.
“Sei serio?”.
- Sì. È del tutto FONDAMENTALE che tu dica l'ultima frase. FONDAMENTALE. Chiaro?
“Non so. A pensarci è palesemente più piccola di me, chiamerà la polizia dopo che avrò pronunciato due lettere, oltretutto se davvero ha usato CuoriCongiunti ed è stata raggirata penserà che io sono un maniaco ed era tutto premeditato”. Sento il cuore accelerare. Dilemma: mi lancio o no?
- Ma CuoriCongiunti non esiste, porcamiseria, l'ho inventato io tre minuti fa!
“Giusto”. Osservo intorno, stranito. “Ma scusa tanto, se non esiste io come sono arrivato qui?”.
- Lascia stare. Attieniti al piano e basta. Passeggia, guardati intorno, ti avvicini, le chiedi se è Giulia.
“Okay”. Il dilemma mi impietrisce di colpo. “Non è meglio Alice?”.
- NO! Giulia! Muoviti!
“Okay”. Gonfio il petto, focalizzo. Occhiata a destra, a sinistra. Faccio per andarle incontro: lei si volta e svanisce nella via accanto.
Rimango a fissare il nulla, raggelato. “Questo non era previsto”.
L’IR tace.
“Ehi, dico a te”.
- Aspetta, ho capito tutto.
“Capito cosa?”.
- Era una sliding door. Pensaci: è stato tutto troppo regolare. Tu parti, lei si volta. Aveva iniziato il movimento un istante prima che tu scattassi: non era una reazione, piuttosto un evento non-collegato.
“Ma sei sicuro?”.
- Ovvio. Niente succede per caso. Era il destino. Magari saresti andato a parlarle, con CuoriCongiunti e tutte quelle cretinate, e in quel momento sarebbe arrivato chi stava aspettando, cioè il suo ragazzo, un lottatore di krav-maga da 110kg di muscoli e steroidi che, preso da un raptus di follia, ti avrebbe schiacciato come uno scarafaggio. È questo il motivo, non c'è molto da discutere.
“Io comunque non vedo nessuno”.
- Che c'entra?! Lui forse non esiste neanche, ma il semplice fatto che tu vada a parlarle può far sì che il mondo riavvolga il nastro, cambi la storia e decida che quel pasticcino alla crema chantilly che hai appena fatto scappare sia fidanzata col suddetto lottatore, che passerebbe di qui in questo preciso istante. Hai capito come funziona?!
Taccio, incredulo. “Accidenti. Ne sai una più del diavolo. Mi sa che hai ragione tu, sai?”.
- Io ho sempre ragione.
“Ma dici che è per questo che sono single?”.
- Esatto. Capisci? Il giorno che una s'innamora di te il corso delle tue azioni potrebbe innescare un disastro ambientale. O un genocidio. Che ne puoi sapere?!
“Pazzesco. Quindi sono una specie di supernova del caos primordiale insito?”.
- Certo. È per questo che non puoi avere alcun tipo di relazione con una donna: sarebbe la fine del mondo come lo conosci, sarebbe l'anarchia completa. E molti innocenti ne pagherebbero il prezzo.
“Accidenti. Ho capito”.
- Su, non pensarci. Che ne dici di giocare un po’ con lo smartphone? C’è una nuova espansione di Vanquisher King sullo store.
“Dai, figo, ci sto”.
In effetti asfaltare reami nemici su un piccolo schermo sembra ben più interessante che tentare di corteggiare un essere vivente al quale non può fregare di meno della tua esistenza.
- Posso consigliarti ottime strategie: sapevi che uso un algoritmo dedicato per V-King?
“Ma dai? Sei il miglior acquisto della storia”.
Alcuni dicono che l’IR sia la nuova frontiera del controllo mentale, l’ultimo ritrovato in fatto di oppressione politico-sociale, ma io posso garantirvi che non è vero.
Grazie al suo aiuto non ho più avuto alcun dilemma. Ogni volta che mi sorge il dubbio se provarci con una, arrivo subito alla decisione finale: COL CAVOLO.
Vanquisher King è molto, molto meglio, garantito.
E a quei comunisti che sostengono che sia tutta un’idea di Teorenzi, finalizzata a ridurre ancora le nascite per non pagare il bonus bebè, io dico: fatevi una giocata a V-King; non ve ne pentirete, dannazione.
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Davvero molto carino Fante. L'ho letto tutto d'un fiato. A rileggerti. . -
Angy C..
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Piaciuto molto:) Insomma, alla fine, siamo quello siamo. Nemmeno la tecnologia riuscirà a cambiarci per via delle nostre attitudini, del destino, dei geni? Almeno, io l'ho letto così il messaggio. Comunque sia, il finale è interessante perché non si capisce chi ha preso il controllo su chi. La macchina o l'uomo? Così ci lasci con un bel dubbio amletico! Grazie Fante, un bel racconto 
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Befana Profana.
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Davvero inquietante questo Intruso Ragionevole e manipolatore... e neanche troppo fantascientifico. Sì sorride con il brivido. . -
Luna§.
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Ciao Fante Scelto, ti ho letto ieri, scusa se commento solo oggi. Il racconto mi è piaciuto e mi dispiace che sia fuori dalla gara. Trovo che sia un bel racconto e ben scritto^^ . -
Aima.
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Ciao Fante Scelto e mio avversario,
mi è dispiaciuto molto che tu sia stato squalificato dal duello, penso che sarebbe stato un buon confronto. Posso chiederti come è successo che hai sforato con i caratteri?
Il racconto è molto divertente, sicuramente più del mio che è poco ironico. Secondo me la distopia qui fa solo da sfondo e non è centrale nel racconto: viene descritta brevemente e non è poi così estrema come mi immaginerei una distopia che si possa chiamare tale.
Ho trovato geniale questa nuova tecnologia che dovrebbe aiutare nell'aumentare le nascite e invece finisce per fare esattamente l'opposto.
Una buona prova, peccato per il mancato confronto. Sarà per la prossima ;-). -
MyaMcKenzie.
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Ciao Fante Scelto
Mi è piaciuto molto il tuo racconto, molto divertente, con il genere e l'indizio centrato appieno.
Uno dei migliori, davvero, anche per quanto riguarda stile e forma
Però ti sei lasciato andare... hai sforato abbondantemente il limite caratteri e questo purtroppo ti penalizza.
Con tutti i tagli e gli sforzi che abbiamo compiuto per restare nei limiti, non posso in tutta onestà premiarti avendo scippato un 20% di caratteri in più.
Peccato, era uno dei miei preferiti.. -
.Ciao Fante Scelto e mio avversario,
mi è dispiaciuto molto che tu sia stato squalificato dal duello, penso che sarebbe stato un buon confronto. Posso chiederti come è successo che hai sforato con i caratteri?
Ciao a tutti, ringrazio per i commenti anche se il pezzo è fuori gara.
E' stato un imperdonabile errore di distrazione.
Pur avendo consultato il contatore di caratteri (sia Word che quello ufficiale di OL) ho sempre guardato la voce "spazi esclusi" invece di quella "spazi inclusi".
E l'avrò guardata 5-6 volte a racconto finito ma almeno una decina di volte in fase di revisione per accorciamento caratteri.
Come ho scritto nel topic riservato di consultazione, non mi spiego come ho potuto commettere un simile errore reiterato, manco fosse stata la prima volta che usavo il conta-caratteri.
E quindi boh, ci sono rimasto abbastanza male (ovviamente con me stesso), anche e soprattutto perché sono uno molto attento ai dettagli.
Solo per rassicurarvi che non si è trattato di una mossa intenzionale o una cosa scritta all'ultimo momento e quindi priva di revisione, il valore "spazi esclusi" è di 7.190, infatti avevo scorciato non poco per stare entro i 7.200.
Peccato stessi guardando la casella sbagliata.
Un macello di volte di fila.
Dovrei scrivere un racconto humour su una roba del genere, perché c'è veramente da ridere per non piangere.
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Aima.
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Immaginavo dovesse esserci stato un errore. Sono cose che capitano, non prendertela troppo.
Mi dispiace molto che sia andata così, il tuo è un ottimo racconto, sarebbe stato bello vederlo in versione ulteriormente compressa. Sono sicura che saresti riuscito a mantenere la stessa qualità.. -
MyaMcKenzie.
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Non avevo letto della squalifica, mi spiace, è un vero peccato per questa distrazione, Fante Scelto.
Hai talento, sei uno dei miei preferiti e un'avversario tra i più temibili, sono certa che ti rifarai.
In bocca al lupo.. -
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caipiroska.
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Ciao Fante,
alla faccia del racconto!
Sei sempre in gamba come al solito e non mi deludi mai!
Peccato sia andata così... Anch'io per motivi diversi ho saltato un decathlon, ma non sarà questo a fermarci, no?
Anzi.... -
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Ciao caipi, ho fatto stasera per divertimento uno schemino dei punteggi in corso del decathlon, e non credevo possibile che non avessi postato al secondo step. Quello 0 che ho dovuto scrivere alla tua seconda puntata è stato spiazzante.
Dillo che l'hai fatto apposta per non vincere, così invalidavi le previsioni delle interviste!
Fermarci no, io ho fatto una figuraccia più che altro, ed è quello che mi è spiaciuto di più..
Questione di coscienza2 - Fante Scelto - distopico/dilemma |
