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dalcapa.
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Nome: Adicius
Sesso: maschio
Razza: umano
Classe: guerriero passivo
Allineamento: caotico cattivo
Descrizione fisica: Alto circa un metro e ottanta per centodieci chili. La pelle è rossa luminescente. È completamente glabro, nessun pelo in nessuna parte del corpo. Gli occhi rossi e tondi. Naso grosso, orecchie piccole e bocca enorme. Porta sempre pantaloni e camicioni larghi che non lo impaccino nei movimenti e una borsa di cuoio a tracolla. Nessuno sa che cosa contenga oltre al cibo che ingurgita in continuazione.
Background: In seguito a un rapporto orale, il concepimento di Adicius, caso unico nella storia, avviene nello stomaco della madre. Il capo stregone del villaggio afferma che non sopravviverà e che l’embrione verrà digerito in pochi giorni. La madre non si dà per vinta. Dà inizio a una dieta a base di ricotta, yogurt, verdure e tuberi rossi, pasta e pane fatti con farine integrali, riso, banane, pere e mele. Qualsiasi cosa che non dia acidità lei lo ingurgita. Alla comparsa del primo latte, comincia a succhiarselo avidamente dai seni. Adicius cresce nello stomaco della madre, e più lui cresce più lei deperisce. Adicius la sta consumando da dentro. Divora il suo cibo già digerito. Al nono mese esatto la madre muore per denutrizione e per far nascere il bambino devono tagliarle la pancia ed è una fortuna. Se fosse nato in modo naturale, le vie d'uscita dallo stomaco sarebbero state strette e faticose. Alla nascita Adicius pesa sei chili e qualcosa. La madre, al momento della morte, ne pesava poco più. Adicius nasce senza capelli e la pelle è rossa e incredibilmente resistente, talmente rossa da essere luminosa, praticamente fosforescente. Il padre decide di non riconoscerlo. Un figlio che sarebbe dovuto uscire dal buco del culo della madre non può che essere un pezzo di merda. Un figlio che se l'è divorata da dentro è un pezzo di merda. Adicius è un divoratore compulsivo. Manda giù tutto, senza masticare, lo ingoia. Si ciba di tutto ciò che lo circonda. Da piccolo Adicius ha difficoltà motorie e si esprime con difficoltà. Canticchia filastrocche, rutta e ride di continuo. Cresce mendicando cibo e botte e passando da una famiglia all’altra del villaggio. Comincia a cibarsi di libri, storie, numeri. Divora parole, vomita parole. Ingurgita la vita degli altri e la fa sua. Divora ombre per diventare ombra. Occhi rossi, sempre in movimento, a caccia di prede. Mandibola mai ferma, mastica, rimugina, vomita. La voce è un po' effeminata. I succhi gastrici della madre gli hanno bruciato le corde vocali. A quasi 20 anni non ha ancora conosciuto donna. Si nutre del suo stesso seme. Colleziona oggetti, non butta via niente, almeno fino a che non lo inghiotte. Non dorme, i bruciori di stomaco non glielo permettono. La vita gli ha insegnato a difendersi e a non fidarsi di nessuno. Data l’età nessuno vuole più prendersi cura di lui e così decide di lasciare il villaggio in cerca di avventura.
Caratteristiche di comportamento: Passa il tempo a mangiare, ruttare e canticchiare. Gli piace esprimersi in versi. In condizioni di pericolo o di conflitto diventa una belva. Difficile farlo ragionare e spesso nella foga picchia e combatte anche i suoi amici. Anche se in squadra, gli piace comunque condurre una vita solitaria. Non è per niente socievole ed è molto sospettoso. Non accetta nessun tipo di gerarchia. Non accetta ordini e gli piace combattere da solo. Non ha paura di nessun avversario e non li rispetta. La sua specialità è la resistenza passiva. Quasi impossibile spostarlo e la pelle dura e coriacea resiste ai colpi e alla maggior parte delle armi da taglio. Uccide gli avversari con il suo peso. Ci si siede sopra. Malgrado la stazza, è veloce e agile. Si muove con la stessa abilità sia di giorno che di notte grazie alla fosforescenza della sua pelle. Divora tutto ciò che si trova sulla sua strada. Da una traccia, un oggetto o un indumento è capace di ricavare informazioni sul suo proprietario grazie a un olfatto fuori del comune e alla sua capacità intuitiva. Malgrado la sua asocialità è incredibilmente curioso e apprende con grande velocità nuove tecniche e nozioni. Odia gli estranei e gli estranei in breve tempo imparano a odiare lui.
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Achillu.
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AdiciusPersonaggio di Dalcapa |
