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Befana Profana.
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Ecco qua il mio parto. Mah! File Allegato
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patti@.
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sei bravissima, Befana che non sei altro!!!
divertente, spiritoso, scritto benissimo e che bel messaggio per gli audaci maschietti
(quelli con due palle e un motoneurone)
esclusi i presenti, chiaro!!!
che TONTA!!! la trama era imposta: ho visto solo adesso.
allora complimenti a SALVATORE per la storia,
ma complimenti anche a te
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Befana Profana.
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Grazie Patty,
In realtà non so se ho rispettato le regole perché ho un po’ forzato la traccia ma mi era venuta quell’idea lì e mi piaceva.
Sono molto felice che sia piaciuta anche a te!.gif)
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liliana tuozzo.
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brava hai avuto una bella idea, spero si aggiunga anche qualche altro, forza Patti, ti aspettiamo e anche Achillu dove sarà finito? .gif)
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caipiroska.
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Che genialata che hai scritto Befana!
Sei stata molto originale, brava!. -
Befana Profana.
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Grazie, Caipi,
non so come la vedrà Salvatore, perché ho un po' "distorto" la traccia, forse, ma una lettura stretta e ortodossa del soggetto non mi ispirava idee;
in ogni caso mi sono molto divertita e il risultato non mi dispiace. Ti confesso che la parte che mi fa più ridere è quella su cani e gatti, ma sarà la mia indole da "befana gattara" XD. -
Mari.q.
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Bravissima, Davvero divertente s spiritoso. Bella prova! . -
Salvatore Russotto.
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Il testo di Befana Profana è colmo di umorismo sottile e raffinato, pur distaccandosi leggermente dal soggetto, in cui veniva indicato che nessuno dei visitatori sapeva della condizione di Rocco, ha creato una finzione nella finzione che si è rivelata molto gradevole e realistica.
Nota tecnica: i testicoli sono un’appendice sporgente del corpo umano, se uno li ha ne percepisce la presenza. Avresti potuto far dire a Rocco che li sentiva e inventare una scusa (tipo sindrome dell’arto fantasma). -
Befana Profana.
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Ammetto che, pur avendo già avuto a che fare con gli « oggetti » in questione, non ho mai sperimentato in prima persona la sensazione di « portarli » 
Nella mia idea una fasciatura stretta, tanto tanto cerotto e un’anestesia locale dovevano impedirgli di sentire checchessia in quellla zona. Ma se mi dici che non è possibile ci credo.
Quanto all’aver traviato la traccia imposta, lo ammetto, ma così com’era non mi ispirava nulla.
Grazie del commento, mi sono divertita a scriverla.
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E zac!Sceneggaitura atto unico |
