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Scadenza 26 novembre ore 23,59
Finalina per il terzo posto: Emy Ristovic vs Mya McKenzie
genere metaracconto: traccia di Sara (Songbird)
John Keats scriveva: “Non sono sicuro di niente se non […] della verità dell’immaginazione”.
Il protagonista del vostro racconto dovrà essere in grado di modificare la realtà che lo circonda, o lo svolgimento degli eventi, attraverso la narrazione.
finale Decathlon: Befana Profana vs Fante Scelto
genere ucronico: traccia di Vainos
Immaginate che un attentato o una ribellione che nella realtà sono falliti abbiano avuto successo, oppure al contrario che uno riuscito possa essere fallito.
Edited by violaliena - 20/11/2017, 23:39
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MyaMcKenzie.
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genere metaracconto:
Il protagonista del vostro racconto dovrà essere in grado di modificare la realtà che lo circonda, o lo svolgimento degli eventi, attraverso la narrazione.
Scusate, onde evitare di andare fuori tema, urgono spiegazioni.
Il protagonista di un racconto, in quanto tale, è sempre in grado di cambiare le cose. Vive, decide, agisce e quindi cambia lo svolgimento degli eventi fino anche a modificare la realtà che lo circonda. Non serve un metaracconto per questo.
Cos'è che mi sono persa?
Grazie in anticipo. -
Achillu.
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Credo che la traccia significhi che il protagonista cambia la realtà o gli eventi non attraverso le proprie azioni ma attraverso la propria narrazione. Ossia: il protagonista scrive oppure racconta qualcosa e la realtà cambia in conseguenza a ciò che il protagonista scrive o racconta.
Comunque sentiamo la risposta ufficiale.. -
MyaMcKenzie.
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Credo che la traccia significhi che il protagonista cambia la realtà o gli eventi non attraverso le proprie azioni ma attraverso la propria narrazione. Ossia: il protagonista scrive oppure racconta qualcosa e la realtà cambia in conseguenza a ciò che il protagonista scrive o racconta.
Comunque sentiamo la risposta ufficiale.
Grazie Achillu.
Si è capito che ero/sono in crisi?
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Esatto come dice Achillu la chiave è nel fatto che sia la narrazione ad avere il potere di modificare la realtà del personaggio. In un racconto normale il protagonista al massimo narra ciò che pensa e che fa, in un metaracconto invece riesce a modificare tutto quello che vuole tramite quello che pensa e quello che dice.
Ho girato la domanda a Sara comunque. -
Befana Profana.
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Io invece ho un altro tipo di domanda: non è che Fante vuole scrivere anche il mio?
Grossa crisi, l'ucronico, grossissima crisi :Emoticons%20(191): :emoticons%20salute%20(6): :Emoticons%20%28218%29:
Okay, la smetto con le faccine!. -
Songbird.
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Ringrazio Viola e Achillu, che hanno centrato il punto. É la parola, l'espressione, che deve dare al vostro protagonista il potere di cambiare la realtà. Potrebbe dire "Voglio un pollo arrosto" e trovarselo sul tavolo, tanto per fare un esempio stupido 🙂 . -
.Io invece ho un altro tipo di domanda: non è che Fante vuole scrivere anche il mio?
Grossa crisi, l'ucronico, grossissima crisi.gif)
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Okay, la smetto con le faccine!
E' tutta tattica, lo sappiamo.......
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Befana Profana.
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Sì, una tattica per implorare la clemenza della corte, non so proprio cosa potrà mai venirne fuori. 
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Befana Profana.
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Ho una domanda seria: ma l'ucronico deve per forza essere ambientato nel passato o può svolgersi nel presente, ma sapendo che nel passato di quel presente è successo qualcosa di diverso dalla realtà che conosciamo? Non so se è chiara, la domanda: può essere un 2017 il cui passato è stato diverso da quello vero, insomma? . -
Achillu.
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Ho una domanda seria: ma l'ucronico deve per forza essere ambientato nel passato o può svolgersi nel presente, ma sapendo che nel passato di quel presente è successo qualcosa di diverso dalla realtà che conosciamo? Non so se è chiara, la domanda: può essere un 2017 il cui passato è stato diverso da quello vero, insomma?
Certamente! Può essere ambientato nel passato, nel presente o anche nel futuro. Credo che, forse, l'importante è che ci sia una certa distanza temporale tra l'evento che è stato cambiato e il momento in cui si svolge il racconto. Ma su questo potrei sbagliare.. -
Befana Profana.
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Quello l'avevo trovato nella definizione di racconto storico: l'autore non doveva essere nato all'epoca dei fatti raccontati e mi pare almeno 50 anni prima dell'epoca attuale. Nelle decine di definizioni e citazioni di ucronici non ho visto nessun limite di lasso temporale ma tutti gli esempi che ho visto sono ambientati nel passato. La sola idea che ho è un presente modificato da un diverso passato recente. Aspetto conferme dallo staff :Emoticons%20(492): . -
Achillu.
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Come al solito mi sono spiegato da cani.
Faccio un esempio stupido: il "Partito dell'Amore" di Cicciolina e Moana Pozzi vince le elezioni politiche italiane del 1992.
Il "momento presente" del tuo racconto ucronico può avvenire nel passato (quindi fino al 2016) nel presente (2017) o anche nel futuro (dal 2018 in poi). Ovviamente non può essere ambientato prima del 1992 perché l'evento modificato è di quell'anno lì. Ho dei dubbi che il racconto ucronico possa essere ambientato proprio nel 1992. Dal 1993 in poi credo che vada tutto bene, ma probabilmente sarebbe meglio ambientarlo dopo il 1997 o, comunque, lasciando finire la legislatura inaugurata da quella incredibile vittoria.SPOILER (clicca per visualizzare)Quindi non mi riferivo a un lasso di tempo tra il 2017 e l'evento da cambiare, bensì di un lasso di tempo tra l'evento da cambiare e il momento presente del tuo racconto.. -
Befana Profana.
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Come al solito mi sono spiegato da cani.SPOILER (clicca per visualizzare)Quindi non mi riferivo a un lasso di tempo tra il 2017 e l'evento da cambiare, bensì di un lasso di tempo tra l'evento da cambiare e il momento presente del tuo racconto.
No, scusa, Achille, ti eri espresso bene: sono io che come al solito ho letto la tua risposta in fretta e facendo altre tre cose contemporaneamente e avevo saltato dei passaggi. Sì, se la tua risposta è validata dallo staff almeno la mia sola idea è fattibile. Farla bene sarà un altro paio di maniche
Vediamo se Viola o Vainos hanno tempo di confermare o inficiare che prima o poi dovrò cominciare a scrivere se il termine di consegna è domenica! sigh!. -
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Dice bene Achille come sempre.
L'u cronico deve avere un evento variato e poi devi spostarti in un futuro con realtà parallela modificata da tale evento. Nessun limite rigido temporale. Vainos mi ha fatto l'esempio con l'operazione Valkiria
I giudici non passano se non li chiamo non vogliono sapere prima chi scrive cosa, fanno in doppio cieco. Somministrano traccia e svaniscono..
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